Leoni: "Sono dislessico, più difficile la maturità che la Serie A. Futuro? A Parma sto bene"

Inter o Milan? Tutti vogliono Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 del Parma. Che, come tutti i ragazzi della sua età, ha anche altri problemi per la testa, per esempio gli esami di maturità: “Sono contento di aver finito la scuola - ha raccontato al Corriere del Veneto -. L’esame di oggi è stato impegnativo, è più difficile essere interrogato su Pirandello che giocare a calcio”.
Nel corso dell’intervista, Leoni ha rivelato di essere dislessico e ha raccontato le difficoltà di conciliare tutto con la scuola, per poi parlare della stagione al Parma, che ha rappresentato una svolta e lo ha portato sulle prime pagine di calciomercato: “Vedere la mia faccia sui giornali non mi mette pressione. Anzi, mi fa piacere e mi aiuta a rimanere concentrato sui miei obiettivi. Futuro? Per ora rimango dove sono, a Parma sto bene e non solo a livello sportivo, è una città molto vivibile e dove si mangia benissimo".
Leoni ha inoltre parlato del suo futuro, ma non di quello sui campi di calcio: “Ho deciso di iscrivermi all’università, in Scienze motorie. Sono orientato verso qualche corso di laurea da svolgere in modalità telematica, così da poter continuare a dedicarmi alla carriera in campo”. Rimandate le notizie di calciomercato.
