Amorim in bilico? Il tecnico portoghese ironizza: "Ratcliffe mi ha incontrato per il rinnovo..."

Ruben Amorim ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Chelsea. Il tecnico portoghese è sulla graticola dopo il derby perso contro il City lo scorso weekend. E il suo score da quando siede sulla panchina dei red devils è ampiamente negativo. Per la cronaca in 47 partite, considerando tutte le competizioni, sono arrivate ben 20 sconfitte. Più delle vittorie (18) e dei pareggi (9).
Arrivato a novembre dello scorso anno, ha fallito l'accesso alle coppe europee e trovando il peggior piazzamento di sempre dalla nascita della Premier League (14° posto). L'inizio di questa stagione è tutt'altro che incoraggiante, con la squadra eliminata già dal secondo turno di Coppa di Lega per mano del Grimsby, squadra di League Two che è l'equivalente della nostra Serie D. In campionato sono già arrivate due sconfitte, contro Arsenal e Manchester City e un pareggio col Fulham. L'unica vittoria stagionale è arrivata solo al 97' contro il Burnley a Old Trafford.
Di fronte a questo scenario in questa settimana si è parlato di un Jim Ratcliffe, proprietario del club, su tutte le furie e pronto a mettere in discussione la posizione di Amorim. In settimana è avvenuto l'incontro tra le parti e oggi il tecnico portoghese ne ha parlato, scegliendo la strada dell'ironia:
"Di cosa abbiamo parlato? Nuovo contratto, mi stava offrendo un nuovo contratto". Amorim poi ha proseguito, rispondendo seriamente: "No, solo cose normali. Solo per mostrare supporto spiegando che è un progetto lungo. Lui ha detto più volte: 'Questa è la mia terza stagione'. Per me no. Ma sono cose normali".
Amorim ha spiegato inoltre: "Ho parlato con lui, con l'amministratore delegato, col direttore sportivo. Cercando di analizzare tutti i dati relativi alla squadra. Quindi, una riunione normale come ne abbiamo avute diverse. Ma in questo momento è normale che le persone prestino attenzione a questo".
