United, beffa evitata in 10 contro 10 col Chelsea. Amorim: "Casemiro sa cosa ha fatto..."

Sotto il diluvio di Old Trafford e dopo un big match atipico tra Manchester United e Chelsea, disputato prima in 11 contro 10 e poi in parità numerica per la doppia espulsione di Sanchez e Casemiro, sono stati i Red Devils a uscire vittoriosi. Un 2-1 che ha riportato un po' di respiro a Ruben Amorim dopo il flop nel derby di Manchester con il City. Ritrovando così lo United all'ottavo posto e con 7 punti. Al pari di Sunderland, Leeds ed Everton.
"Ogni vittoria, soprattutto in questo momento, è importante, contro un grande avversario", ha dichiarato l'allenatore del MU ai microfoni di BBC Sport al termine della gara. "Abbiamo iniziato la partita nel modo giusto. Molto aggressivi. Il cartellino rosso ci ha aiutato a dominare la gara, ma eravamo già presenti. Abbiamo segnato due gol e poi abbiamo cercato di complicarci di nuovo la vita. Con noi è sempre complicato. Questa partita doveva andare diversamente".
Su Casemiro, in gol ma espulso. Episodio che avrebbe potuto compromettere l'esito del match per i Red Devils: "Sta peggio di me. Abbiamo vinto, quindi io lo dimenticherò un po', ma lui soffrirà perché è un professionista esemplare. Capisce cosa ha fatto. Ha abbastanza esperienza per sapere che quell’azione non andava fatta in quel modo (la trattenuta su Andrey Santos che ha fatto scattare il secondo giallo, ndr). Tiene troppo alla squadra". E infine la conclusione: "Abbiamo sofferto alla fine, ma ci siamo meritati la vittoria. Il nostro pubblico, i nostri tifosi, sono facili da accontentare. Se dai tutto, loro ci saranno sempre. È qualcosa che i nostri giocatori devono capire: per avere i tifosi dalla nostra parte, basta correre, lottare e andare sul contrasto. Dopo questa vittoria dobbiamo dimenticare la bella sensazione di aver vinto e tornare alla consapevolezza dell’urgenza di vincere la prossima".
