Inghilterra, Kane promette battaglia ai razzisti: "Faremo ciò che è necessario"

Il capitano dell'Inghilterra, Harry Kane, ha confermato che i giocatori della nazionale hanno tenuto un incontro per discutere come rispondere a eventuali insulti razzisti durante la prossima partita di qualificazione al Mondiale contro la Serbia. Il capitano, che era in campo nella partita contro la Bulgaria del 2019, segnata da cori razzisti e interruzioni multiple, ha sottolineato che la squadra è pronta a "fare ciò che è necessario" se dovessero verificarsi incidenti simili. "Abbiamo avuto un incontro e abbiamo discusso dei protocolli che sono in vigore, soprattutto dal punto di vista della UEFA," ha dichiarato Kane. "Non credo che ci piaccia parlarne troppo, la nostra concentrazione è sulla partita e sul cercare di battere la Serbia in campo."
L'attaccante inglese ha poi aggiunto: "Certo, può succedere di tutto e siamo preparati a questo. Ma in definitiva, non ci stiamo pensando. Ci concentriamo sulla partita di calcio. Come ha dichiarato la Federazione serba, l'importante è godersi lo spettacolo e la partita, e speriamo che sia così."
"Siamo preparati a fare ciò che i protocolli UEFA ci consentono. Penso che abbiamo gestito molto bene la situazione in Bulgaria e faremo lo stesso. Sono cose di cui è difficile parlare ora perché non sappiamo se accadranno o meno. Ma come ho detto, siamo preparati. Abbiamo avuto questa discussione come gruppo in modo da essere pronti a fare ciò che è necessario se l'evento dovesse verificarsi," ha concluso Kane.
