L'offerta monstre del PSG, il no di Deco: Lamine Yamal a vita a Barcellona per tre motivi

Fuori discussione. È così che il Barcellona ha risposto all'interesse manifestato dal Paris Saint-Germain per l'acquisto dell'enfant prodige Lamine Yamal, che sta brillando di luce propria con la Spagna agli Europei. Secondo le informazioni pubblicate da EFE, il club francese infatti ha offerto 250 milioni di euro (circa 1,5 miliardi di reais) per ingaggiare l'attaccante 16enne, che compirà 17 anni il 13 luglio.
Perché il no del Barcellona. Un'offerta recapitata in sede a Barcellona prima dell'inizio di Euro 2024, si legge dalla stampa spagnola, che è stata rispedita immediatamente al mittente dal dirigente dei catalani, Deco, per molteplici ragioni. A partire dalla forza palesata dalla dirigenza blaugrana in merito al contratto del suo gioiellino fino al 2026 e la clausola rescissoria vigente di circa 1 miliardo di euro.
In secondo luogo, il giocatore di Esplugues de Llobregat è visto dal consiglio di amministrazione del club come uno dei simboli del futuro del Barcellona: diplomato nelle giovanili della squadra catalana, cresciuto nella cantera e balzato in prima squadra grazie all'ex coach Xavi Hernandez. E ancora, il contratto del baby Yamal verrà prolungato - si legge - per altre due stagioni quando compirà 18 anni.
