Laporta difende Yamal: "Festa di compleanno elegante, dispiace non esserci stato"

Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, è intervenuto pubblicamente per difendere Lamine Yamal, finito sotto i riflettori per la festa organizzata in occasione del suo 18º compleanno. In un’intervista rilasciata a Mundo Deportivo, il numero uno blaugrana ha minimizzato le polemiche, ricordando che si trattava di un evento privato: "È stata una festa straordinaria. Erano tutti molto eleganti e si sono divertiti. Mi dispiace non esserci stato", ha dichiarato.
Molti avevano criticato l’evento per la presenza di influencer, artisti e celebrità del web, oltre che di alcuni nani, ma Laporta ha respinto ogni giudizio moralistico: "Questa è semplicemente la gioventù di oggi. Non c’è nulla di condannabile". Al di là dell’aspetto mediatico, il presidente ha voluto soprattutto elogiare l’atteggiamento professionale di Yamal, fresco di assegnazione della maglia numero 10. Il giovane talento spagnolo, infatti, si è presentato regolarmente agli allenamenti il giorno successivo alla festa, pronto a iniziare la preparazione estiva per la stagione 2025-2026.
"È un ragazzo serio, professionale e molto impegnato. Non ho nulla da rimproverargli, anzi", ha sottolineato Laporta, offrendo così un chiaro segnale di fiducia e protezione nei confronti del gioiello della cantera, già al centro dell’attenzione mediatica nonostante la giovane età.
