La Federcalcio boliviana compie 100 anni. Infantino: "Strutture per ospitare i Mondiali"

Il presidente della FIFA Gianni Infantino ha ricevuto la Gran Medaglia d’Oro al Merito della Federación Boliviana de Fútbol (FBF), la massima onorificenza concessa dall’organismo, in occasione del centenario della fondazione della federazione. La cerimonia si è svolta durante una riunione straordinaria del Comitato Esecutivo, alla presenza del presidente della FBF Fernando Costa, del presidente della CONMEBOL Alejandro Domínguez, del segretario generale della FIFA Mattias Grafström e di numerose leggende del calcio boliviano.

"È una gioia immensa celebrare i 100 anni della Federazione boliviana", ha dichiarato Infantino. "Il calcio unisce il mondo e continua a far sognare chiunque lo ami. Cento anni fa, alcuni visionari fondarono questa federazione: oggi celebriamo il loro sogno e vogliamo che la Bolivia continui a sognare e a diffondere felicità".

Prima della cerimonia, Infantino ha inaugurato il primo campo della ‘Casa de la Verde’, il nuovo centro tecnico nazionale in costruzione ad Achumani, alla periferia di La Paz. Il progetto, finanziato dai programmi FIFA Forward e Evolución della CONMEBOL, prevede tre campi regolamentari, una tribuna da 600 posti, alloggi per 130 atleti, palestra e sale conferenze. "Un secolo dopo la nascita della FBF, le nazionali boliviane avranno finalmente una casa", ha sottolineato il presidente della FIFA. "Questo progetto rappresenta un passo fondamentale per lo sviluppo a lungo termine del calcio maschile e femminile in Bolivia. Ospitare i Mondiali? Vedremo, ne parleremo, ma con questa infrastruttura, con la passione per il calcio che si respira, è possibile".

Fondata il 12 settembre 1925, la FBF aderì alla FIFA nel 1926 e partecipò alla prima Coppa del Mondo del 1930.