Monaco, il talento Coulibaly si impone: a 21 anni è uno dei leader del centrocampo

A soli 21 anni, Mamadou Coulibaly si sta imponendo come uno dei giovani più promettenti della Ligue 1. La sua consacrazione è arrivata nel match Monaco-Manchester City (2-2), quando ha dimostrato una maturità e un coraggio rari per un giocatore alla sua terza presenza da titolare in prima squadra.
Formatosi nel settore giovanile del Monaco, Coulibaly aveva già mostrato sprazzi di talento durante un torneo internazionale con il gruppo élite, segnando ad Old Trafford a soli 18 anni. Tuttavia, il suo percorso non è stato lineare: nella prima partita da titolare in Ligue 1, a maggio 2024, ha subito la rottura dei legamenti crociati, seguita da una ricaduta a marzo dell’anno successivo, rallentando la sua crescita.
Per ritrovare la forma, il centrocampista ha seguito un intenso programma di preparazione al Red Bull Athlete Performance Center di Los Angeles, tornando in campo proprio mentre altri elementi del centrocampo monegasco, come Bamba e Golovin, erano infortunati. Questo gli ha permesso di guadagnare la titolarità e mettere in mostra le sue qualità atletiche, la capacità di proiettarsi in attacco e il dinamismo, conquistando compagni e staff tecnico.
Thilo Kehrer lo descrive come un giocatore professionale e determinato, mentre l’ex allenatore Frédéric Barilaro ne sottolinea intelligenza tattica e personalità nei grandi match. Appassionato di padel e di musica, Coulibaly deve ancora affinare le proprie qualità ma l’opportunità di giocare regolarmente nel Monaco gli consente di confermare il suo status di giocatore di grande prospettiva, pronto a imporsi anche sulla scena europea e a conquistare un pubblico ben oltre i confini del Principato.
