Liverpool, pioggia di critiche su Isak. Rischia di essere il flop più costoso di sempre

Alexander Isak è stato il colpo più costoso nella storia del calcio inglese, dopo aver lasciato il Newcastle per 150 milioni di euro. Dopo sette partite con i Reds, però, non ha ancora mostrato nulla di ciò che ci si aspettava: la squadra di Arne Slot affronta la prima crisi stagionale (quattro sconfitte di fila), e il rendimento del centravanti svedese è uno dei punti più critici.
Finora, Isak ha totalizzato solo un gol e un assist in sette partite, con 385 minuti giocati tra tutte le competizioni. Cinque presenze da titolare e prestazioni insufficienti, tra passaggi persi e occasioni fallite, numeri davvero preoccupanti. Nell’ultimo match contro il Manchester United, ha completato solo 7 passaggi su 11, perso 8 palloni e sbagliato in un momento decisivo, a tu per tu con il portiere Senne Lammens.
Arne Slot aveva già avvertito delle difficoltà che avrebbe incontrato: "Isak ha saltato la pre-stagione, dobbiamo prepararlo gradualmente. Non lo abbiamo preso per due settimane, ma per sei anni". Tuttavia, il lungo stop tra maggio e settembre causato dalla rottura con il Newcastle sta pesando sulla forma del centravanti, che fatica a ritrovare la brillantezza che lo aveva portato a 27 gol nella stagione 2024-2025 e al primo titolo conquistato dal Newcastle in 70 anni. Nel frattempo, il suo sostituto ai Magpies, Nick Woltemade, continua a segnare.
