Mai una gioia: San Marino, la nazionale che non vince mai. Ed è seguita proprio per questo

Non ce l'ha fatta neanche stavolta San Marino, nonostante la possibilità di una rivincita contro St Kitts e Nevis. Una sconfitta e un pareggio contro la rappresentante calcistica di due isolette caraibiche che danno vita a una nazione di 47.606 abitanti.

Due partite giocate entrambe a Serravalle, l'illusione lo scorso 20 marzo data dal vantaggio di Berardi su rigore, poi l'uno-due nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo e infine la rete del definitivo 1-3 nella ripresa. La rivincita ieri sera, incredibile a dirsi, pur essendo solamente un'amichevole aveva un valore importantissimo per la Repubblica del Titano: la possibilità di ottenere la sua seconda storica vittoria dalla sua nascita a 20 anni di distanza dall'ultima nonché unica.

Non ha rischiato nulla la nazionale di Roberto Cevoli, ma non è bastato. Il 28 aprile 2004 resta ancora una volta scolpita come l'unica data in cui la San Marino calcistica ha festeggiato: 1-0 contro i Liechtenstein, gol di Andy Selva dopo 6'. Liechtenstein che verrà affrontato il prossimo 5 settembre in Nations League e chissà che non sia l'occasione per sbloccarsi. Molto più complicato farlo prima, nelle amichevoli di giugno contro Slovacchia e Cipro.

Il ranking FIFA rende bene l'idea della situazione nella piccola repubblica: 210° e ultimo posto. Nonostante ciò c'è chi si è appassionato alla selezione, tanto che un gruppo di appassionati ha deciso da qualche anno di seguire le sorti della nazionale. La community su Facebook conta oltre 3mila iscritti, allo stadio si presentano al massimo un centinaio e nessuno di loro è sammarinese. Il nome è emblematico: "Brigata Mai 1 gioia". Ed essendo fondata nel 2012, effettivamente non hanno mai visto vincere San Marino dalla sua nascita.