Rigore Alvarez, i tifosi dell’Atletico Madrid denunciano Ceferin per falso documentale

La Unión Internacional de Peñas dell’Atletico de Madrid, insieme all’associazione Señales de Humo, ha presentato una querela penale contro la UEFA e il suo presidente Aleksander Ceferin, accusando l’organo calcistico europeo di un presunto reato di falsità documentale. L’iniziativa legale, formalizzata presso il Juzgado de Instrucción de Plaza de Castilla (Madrid), arriva dopo settimane di tensione e silenzi da parte della UEFA. Al centro della polemica c’è il discusso calcio di rigore di Julian Alvarez durante la sfida di Champions League tra Atlético e Real Madrid (ottavi di finale), terminata ai rigori con l’eliminazione dei colchoneros.

Secondo i promotori della querela, il video dell’esecuzione del rigore - pubblicato dalla UEFA - sarebbe stato manipolato. Una tesi sostenuta da un rapporto peritale redatto lo scorso aprile dal Laboratorio de Informática Forense Europeo (LIFE), che avrebbe rilevato alterazioni nel filmato. Le due associazioni avevano già richiesto ufficialmente alla UEFA la versione integrale e non modificata delle riprese, ma di fronte al mancato riscontro hanno deciso di procedere per vie legali.

"La dignità dei tifosi dell’Atlético è stata calpestata", si legge nel comunicato. Con questa azione, le associazioni vogliono difendere non solo gli interessi del proprio club, ma anche l’integrità del gioco, chiedendo trasparenza e responsabilità a livello istituzionale.