Siviglia, Sanchez: "Potevo tornare in Sudamerica ma sto ancora bene. Porterò gioia"

Attraverso i canali ufficiali del Siviglia arrivano le prime parole di Alexis Sanchez come nuovo giocatore del club andaluso. Il cileno prima di firmare con la società spagnola ha risolto il suo precedente accordo con l'Udinese.
"Sono stati giorni intensi, aspettavo questa opportunità con la stessa voglia di sempre. Venire al Siviglia, con i tifosi che ha, che ho già affrontato due volte con il Manchester United e con il Barcellona era ciò che volevo. Lo stadio e la tifoseria incutono timore.
Ho avuto anche molte occasioni per tornare in Sud America, ma fisicamente mi sento ancora bene, ho ancora molto da dare in Europa, soprattutto in un grande club come il Siviglia. Lo stadio, la tifoseria... ho giocato qui contro ed è davvero fantastico. Credo che il club debba essere più in alto di dove si trova ora. È una squadra che deve essere sempre dove è stata prima: lottare per la Champions e vincere titoli come l'Europa League. Deve tornare in alto".
Per quanto riguarda il rapporto con il tecnico del club Matias Almeyda il cileno ha dichiarato: "Abbiamo subito parlato e ci siamo trovati in sintonia. Credo di essere un po' come lui, o lui un po' come me. Con la stessa voglia di andare avanti, di stare tutti uniti e di fare qualcosa di bello a Siviglia. Darò il massimo, sono qui per dare una gioia ai tifosi, al gruppo e allo staff tecnico".
Per Sanchez pronta la maglia numero 10.
