Veronique Rabiot: "Adrien pentito dell'avventura all'OM? Mai! Noi non ci pentiamo di niente"

La vicenda legata ad Adrien Rabiot e Jonathan Rowe continua ad alimentare accese discussioni in Francia, in particolare a Marsiglia, dove l’episodio avvenuto nel post gara di Rennes ha scatenato polemiche e divisioni tra tifosi e addetti ai lavori. Sotto i riflettori per l’incidente che ha coinvolto il figlio, Veronique Rabiot, madre e agente del centrocampista, è intervenuta pubblicamente per prendere le sue difese.

In un’intervista rilasciata a La Provence, Veronique ha ribadito con fermezza che Adrien non ha nulla da rimproverarsi riguardo alla sua esperienza all’Olympique Marsiglia. Nonostante le critiche piovute negli ultimi giorni, la madre del giocatore ha voluto sottolineare come, al di là dell’episodio specifico, l’avventura vissuta con la maglia dell’OM resti un capitolo positivo della carriera di suo figlio: “Si pente Adrien di aver indossato la maglia dell’OM? Mai! Nella famiglia Rabiot non ci pentiamo mai di nulla. Ci assumiamo la responsabilità di ogni scelta fatta e affrontiamo le conseguenze a testa alta. È stata una grande avventura, non sputiamo nella zuppa. L’unico dispiacere riguarda questo comportamento, ma per il resto non c’è nulla da rimpiangere. L’accoglienza ricevuta dai tifosi, l’atmosfera del Vélodrome, l’intensità delle sfide: tutto è stato vissuto con orgoglio e passione".

Parole che provano a gettare un po' di acqua sul fuoco, dopo che nei giorni scorsi la donna aveva attaccato il club dicendo che la situazione in cui si trova il figlio è peggiore di quella vissuta con il Paris Saint Germain: "Pensavo che avessimo vissuto il peggio con il PSG, mi sbagliavo. Sarebbe una catastrofe se non giocasse per una stagione".