Witsel saluta l'Atletico dopo tre stagioni: "Non è un addio ma un arrivederci"

Axel Witsel ha concluso ufficialmente la sua avventura all’Atlético Madrid. Il centrocampista belga, 36 anni, è uno dei tanti giocatori che hanno lasciato il club alla scadenza del contratto (il 30 giugno). Arrivato a parametro zero nell’estate 2022, ha collezionato 115 presenze e 2 gol (entrambi al Villarreal) in tre stagioni sotto la guida di Diego Simeone.
Witsel era stato inizialmente ingaggiato per ricoprire il ruolo di mediano, ma le esigenze tattiche lo hanno presto trasformato in difensore centrale, soprattutto per sopperire alle assenze per infortunio dei compagni. Il suo rendimento è stato altalenante nell’ultima stagione (21 presenze e 1.389 minuti totali), ma nel campionato precedente era stato il giocatore di movimento più utilizzato della rosa, con oltre 4.000 minuti disputati. Con il contratto giunto al termine, il futuro di Witsel potrebbe riportarlo in Belgio, forse proprio allo Standard Liegi, la squadra dove ha iniziato la sua carriera professionistica.
Il belga ha salutato il club e i tifosi con una lettera emozionante sui social: "Dopo tre stagioni con l’Atlético, è giunto il momento di dire addio. Grazie al club, ai compagni, allo staff e ai tifosi per l’accoglienza e il sostegno. Ho vissuto momenti intensi e ricchi d’emozioni. Difendere questi colori è stato un onore. Questo non è un addio, ma un arrivederci. Aúpa Atleti!".
