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Flop Polonia ad Euro2020, Grajewski attacca Boniek: "Indirizza le scelte di Paulo Sousa"

Flop Polonia ad Euro2020, Grajewski attacca Boniek: "Indirizza le scelte di Paulo Sousa"TUTTO mercato WEB
© foto di Uefa/Image Sport
sabato 10 luglio 2021, 22:27Euro 2020
di Niccolò Pasta

Ha fatto tanto rumore il flop all'Europeo della Polonia di Paulo Sousa, eliminata nel girone con Svezia, Spagna e Slovacchia con ben due sconfitte e un solo pareggio raccolto. Il tecnico portoghese è finito nel mirino della critica e con lui anche Zibi Boniek, ex presidente della federazione polacca e attuale vice presidente della UEFA. L'ex attaccante di Juventus e Roma è stato aspramente criticato da Andrej Grajewski, ex presidente del Widzew Lodz, che ha attaccato Boniek ai microfoni di sportowy24: "Non importa cosa faremo con l'allenatore, sarà tragico per il calcio polacco. L'esonero di Sousa richiederebbe al portoghese e ai suoi sei collaboratori di essere pagati 150.000 euro per ogni mese rimanente fino alla fine del contratto. Le finanze della Federcalcio polacca soffrirebbero molto per una tale soluzione, è meglio spendere quasi 700.000 zloty (la valuta polacca, ndr) al mese per uno scopo utile. Ad esempio, la formazione di giovani e allenatori. Solo che quando Sousa resterà, Zbigniew Boniek potrà chiamarlo prima di ogni appuntamento e dire: “Paulo, prendi questo e quel giocatore per me. Perché ha bisogno di un certo numero di partite nel curriculum, e ho bisogno di farlo giocare e farglielo pagare bene".

E questo è inaccettabile. Questo è uno scandalo e un disastro! Non può essere così. Se Zibì vuole gestire i suoi affari come broker di calcio, lasciamolo fare, buona fortuna. Ma che lo faccia in modo pulito e chiaro, e non a spese del calcio polacco. I tornei principali dovrebbero essere determinati dalle competenze, non dal marketing necessario a questo o quel giocatore. La nazionale polacca non può essere una fattoria privata".

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