Ronaldo lascia il Manchester United con effetto immediato. Quale futuro per il portoghese?

Cristiano Ronaldo non è più un giocatore del Manchester United. Dopo l'intervista schock rilasciata dal portoghese nei giorni scorsi, il club aveva annunciato che avrebbe preso provvedimenti. E nella giornata di ieri sono arrivati: i Red Devils hanno infatti annunciato di aver interrotto con effetto immediato il rapporto con l'asso portoghese.

"Cristiano Ronaldo lascerà il Manchester United di comune accordo, con effetto immediato. Il club lo ringrazia per il suo immenso contributo in due periodi all'Old Trafford, segnando 145 gol in 346 presenze, e augura a lui e alla sua famiglia ogni bene per il futuro. Tutti al Manchester United rimangono concentrati sul continuare i progressi della squadra sotto Erik ten Hag e lavorare insieme per raggiungere il successo in campo".

Un comunicato seguito poi dalle parole dello stesso Ronaldo: "A seguito delle conversazioni con il Manchester United, abbiamo concordato di comune accordo di risolvere il nostro contratto in anticipo. Amo il Manchester United e amo i tifosi, questo non cambierà mai. Tuttavia, mi sembra il momento giusto per cercare una nuova sfida. Auguro alla squadra ogni successo per il resto della stagione e per il futuro".

La seconda avventura di Cristiano Ronaldo al Manchester United si è conclusa in maniera brusca dopo un anno mezzo in cui l'asso portoghese non ha certo brillato, anche se il suo apporto in fase realizzativa non è mancato. Sono 27 gol in 56 partite, di questi solo 3 sotto la guida di Ten Hag: il rapporto con l'ex Ajax è stato uno dei fattori che ha portato alla separazione.

E adesso quale sarà il futuro del portoghese? CR7 intanto gioca il Mondiale con il suo Portogallo (lui e l'ex Barça Suarez sono gli unici due giocatori in Qatar senza un contratto con un club), poi prenderà una decisione per il suo futuro. Chi può permettersi l'ingaggio di Ronaldo? La Premier, il campionato più ricco, resta in pole, poi ci sono PSG e Bayern Monaco. Non sono da escludere MLS o campionati arabi, con lo stesso Ronaldo che aveva rivelato anche di aver rifiutato tantissimi soldi, circa 350 milioni, dall'Arabia Saudita.