Bologna, si pensa già al futuro. La Repubblica titola: "E' bello essere Italiano"

Vincenzo Italiano tornerà al Franchi domenica da trionfatore, con la Coppa Italia sotto al braccio. Cacciato con il marchio del perdente, l’allenatore del Bologna tornerà a Firenze da trionfatore, davanti in classifica. La Repubblica approfondisce il suo futuro, e si legge come il Bologna punterà ancora a un posto in Champions nelle ultime due di campionato: il calcio ama raccontare favole, ha bisogno di nutrirsi di storie nuove, ma poi le eccezioni alle regole non danno grandi dividendi. «Siamo riusciti a portare trentamila bolognesi a Roma e già questa era stata una bella vittoria, figurarsi poi aver vinto la coppa.
Quando sono uscito dal tunnel ho visto questa bolgia che mi ha fatto venire i brividi», ha raccontato ancora fiero Italiano, sbarcato all’alba con la coppa in braccio dal treno charter che ha riportato a casa la squadra, tra cui Santiago Castro ancora nella divisa da gioco con cui aveva disputato la finale. Doccia a casa, come tra gli amatori. Italiano ha un altro anno di contratto, ma il Bologna vorrebbe prolungare. «Ne riparleremo, felici e contenti. Posso dire che qui mi trovo davvero molto bene e che lavorare con questo gruppo è bellissimo, perché tutti danno qualcosa. Siamo tutti Re Magi: portiamo in dono qualcosa in base al ruolo e abbiamo seguito una bella stella che ci ha condotto alla vittoria. È uno standard che il club deve fare di tutto per mantenere, e sono convinto che Saputo farà del suo meglio per riuscirci».
