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Juve, Chiellini: "Il rientro? Come un ragazzino all'esordio. Con l'Inter gara da tripla"

Juve, Chiellini: "Il rientro? Come un ragazzino all'esordio. Con l'Inter gara da tripla"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 13 gennaio 2021, 23:51Serie A
di Ivan Cardia

Giorgio Chiellini, ai microfoni di RaiSport, ha commentato il 3-2 della Juventus al Genoa in Coppa Italia: “Il rientro? Come un ragazzino all’esordio. Dragusin potrebbe essere quasi mio figlio, ma l’importanza della gara era la stessa. Mancavo da un po’, avevo iniziato bene ma da inizio novembre non ero riuscito a essere mai a disposizione. Per me era importante, questi 60 minuti mi danno fiducia, penso di poter aiutare la squadra nelle prossime settimane. Quando arrivi a una certa età devi cercare di essere più elastico e sciolto. I problemi accumulati nel tempo si sentono, spero di riuscire a dare continuità in allenamento”.

Servi anche alla causa azzurra.
“Il mio obiettivo è allenarmi e giocare con continuità per stare bene a giugno. Intanto sono contento di stasera e penso al quotidiano, ma in fondo alla mia testa c’è il sogno azzurro, l’idea di continuare quest’avventura. I ragazzi stanno crescendo bene, speriamo noi vecchietti di vivere al meglio questo Europeo”.

Quali difficoltà incontrate contro squadre medio-piccole?
“Oggi abbiamo iniziato benissimo. Nei primi venti minuti potevamo fare anche più di due gol: quando ci sentiamo troppo sicuri rischiamo di compromettere quanto fatto di buono. E anche stasera abbiamo portato la partita troppo avanti, è successo anche contro il Sassuolo e rischi di perderla. Dobbiamo migliorare, capire i momenti della partita e mantenere l’attenzione molto alta. Qualche punto quest’anno l’abbiamo perso”.

Siete costretti a vincere con l’Inter?
“No. È una partita importante, ma non decisiva: manca ancora un girone pieno, non sarà l’ultima partita né per noi né per loro. Ci teniamo a fare bene, contro una grande squadra: sarà una gara da tripla, che si giocherà sugli episodi. È un campionato molto equilibrato che si giocherà sui dettagli”.

L’importante è non perderla?
“Tutte le partite ci piacerebbe vincerle, gli scontri diretti sono aperti a tutto”.

Come vedi il duello con Lukaku?
“Nell’uno contro uno penso sia marcabile da poche persone, dovrà fare tutta la squadra un buon lavoro difensivo. Lukaku è determinante per l’Inter”.

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