Non è il giorno della festa Scudetto. Per il Napoli solo un pari contro la Salernitana: finisce 1-1

Festa rimandata. Il Napoli questo pomeriggio non ha matematicamente conquistato il terzo Scudetto della sua storia. Il derby contro la Salernitana è finito 1-1: a Mathias Olivera ha risposto Boulaye Dia, protagonista all'84esimo di un bel gol che ha gelato il Maradona quando i tifosi del Napoli stavano già festeggiando sugli spalti. Bisognerà aspettare un altro turno. I ragazzi di Spalletti - complice la sconfitta della Lazio - sono ora a +18 sulla seconda in classifica a sei giornate dalla fine del campionato. Un dettaglio, ma tanto basta per rimandare i festeggiamenti.
Che la Salernitana non si sarebbe limitata a vestire i panni della comparsa lo si era capito già in settimana. Perché il derby è sentito, perché i granata hanno bisogno di punti salvezza e perché con Sousa in panchina questa squadra ha innestato un'altra marcia. Però dopo la vittoria dell'Inter in pochi si sarebbero aspettati un passo falso dei partenopei, soprattutto dopo il gol di Mathias Olivera arrivato poco dopo l'ora di gioco. E invece nulla di fatto, nonostante il forcing finale.
Lo Scudetto a questo punto può arrivare tra mercoledì e giovedì non dovesse vincere la Juventus stasera. Se tra tre giorni la Lazio non batterà il Sassuolo la matematica arriverà mercoledì sera intorno alle 23. Altrimenti può arrivare 24 ore dopo, con Udinese-Napoli: in quell'occasione basterà un punto alla squadra di Spalletti per laurearsi campione d'Italia. A prescindere dai risultati delle rivali.
Dovesse invece vincere la Juventus, a quel punto il Napoli dovrebbe sperare in un doppio passo falso delle rivali mercoledì. Fermo restano che, una vittoria giovedì a Udine, basterebbe ai ragazzi di Spalletti per vincere lo Scudetto a prescindere dai risultati delle avversarie.
