Pescara-Lecce 1-1, le pagelle: bene Bellanova, Hjulmand predestinato,

Pescara-Lecce 1-1
Marcatori: 35'pt Maggio, 47'st Busellato
Pescara
Fiorillo 6 - Incolpevole sul gol di Maggio, per il resto ordinaria amministrazione e un paio di buone uscite.
Guth 6 - Quando Coda lo punta è un bel duello, chiude la gara senza sbavature.
Drudi 6 - Un po’ fuori posizione in occasione del gol dello 0-1, ma disputa un buon secondo tempo e il voto sale.
Scognamiglio 6 - In campo al posto di Bocchetti, non sfigura. Un paio di ottimi salvataggi di testa, peccato per qualche lancio lungo che fa arrabbiare Grassadonia. E di cui è il primo a scusarsi.
Bellanova 6,5 - Giovanissimo, ma con la personalità del veterano. Corre fino alla fine e non si tira indietro nell’uno contro uno.
Dessena 5,5 - Suo il primo tiro in porta del Pescara, addirittura dopo 65 minuti. Si impegna molto ma soffre la rapidità dei centrocampisti avversari. (Dal 30’st Vokic 6 - Buon impatto).
Memushaj 5 - Recuperato in extremis, si vede che non è al top. Sbaglia qualche passaggio di troppo e resta negli spogliatoi. (Dal 1’st Maistro 6 - Un Pescara senza grosse individualità può fare a meno di questo ragazzo? Il suo ingresso vivacizza la manovra).
Masciangelo 5,5 - Giallo ingenuo in avvio, alterna buone progressioni a qualche pausa.
Busellato 6,5 - Da ex foggiano pareggia contro il Lecce al 92’, una soddisfazione doppia. La zona salvezza è ancora lontana, ma il suo gol potrebbe riaccendere la speranza.
Odgaard 5,5 - Ha giocato praticamente due gare. Nella prima, in tandem con Capone, spettatore non pagante. Nella seconda, con Giannetti e Maistro a far movimento, ha invece inciso di più. Gabriel gli dice di no con un miracolo. (Dal 30’st Machin 6 - 30 secondi e fa impazzire Gallo con un doppio dribbling da applausi. Conquista con il cuore la punizione da cui nasce il pari).
Capone 4,5 - Galano non è al meglio, Giannetti parte dalla panchina ed aveva la grande occasione per dimostrare il suo valore. Missione fallita. Mai pericoloso.(Dal 15’st Giannetti 6 - Prova di straordinaria generosità e qualche guizzo interessante…in attesa del gol che manca da 15 mesi).
Lecce
Gabriel 6 - Una sola parata, ma di grande livello. Odgaard punta l’angolino, il suo intervento è eccezionale.
Maggio 7 - Già prima del gol era stato il migliore della sua squadra, naturalmente il voto lievita dopo la rete dell’illusorio vantaggio. Gara perfetta.
Lucioni 6 - Come accade spesso butta tanti palloni con lanci lunghi che non piacciono a Corini. E’ sicuro in diverse occasioni, soffre di più dopo l’ingresso di Giannetti.
Meccariello 6 - Ricambia il favore a Maggio e stavolta serve lui l’assist per il gol del vantaggio. Si fa sorprendere da un rimpallo in occasione dell’1-1.
Gallo 6 - Non gioca una cattiva partita, ma nella ripresa cala l’intensità e gestisce male qualche pallone semplice. Duello tutto under con Bellanova, una sfida nella sfida senza dubbio interessante.
Majer 5,5 - Titolare un po’ a sorpresa, parte bene e poi si perde commettendo alcuni falli inutili a metà campo. (Dal 25’st Mancosu 5 - Non dà nulla alla sua squadra, si fa notare solo per un’ammonizione).
Henderson 5,5 - Nell’inedita veste di trequartista si accende ad intermittenza. (Dal 25’st Maselli 5,5 - E’giovane e avrà modo di crescere e acquisire cattiveria agonistica e malizia, il suo approccio però è troppo soft e commette il fallo da cui nasce l’1-1).
Bjorkengren 6 - Lavoro diligente sul piano tattico, puntuale nei raddoppi di marcatura per aiutare Gallo. (Dal 38’st Tachtsidis sv).
Hjulmand 7 - quanto è forte questo ragazzo! E’ ovunque: in attacco, a centrocampo, anche nella sua area di rigore nei momenti di difficoltà. Predestinato.
Coda 6 - Gioca troppo lontano dalla porta e non gli arrivano palloni giocabili, dai suoi piedi nasce l’azione del vantaggio. (Dal 25’st Pettinari 5 - Impatto anonimo come tutta l’esperienza di Lecce. Almeno per ora. Lontani anni luce i tempi in cui, in quello stadio, faceva sfracelli sotto la guida di Zeman).
Rodriguez 6 - Numeri, personalità e classe. Leggero calo nella ripresa. (Dal 38’st Parigini sv).
