Pillon: "La Triestina deve fare un miracolo per salvarsi. Ma è partita bene"


Nel corso della diretta mattutina di A Tutta C, il format di TMW Radio interamente dedicato al mondo della Serie C, è intervenuto mister Giuseppe 'Bepi' Pillon, che come prima cosa ha fatto il punto sulla Triestina: "Innanzitutto dispiace per la situazione che si è creata a Trieste, perché non ha mai una società, e adesso serve un miracolo per salvarsi: non è semplice, perché la penalizzazione è tanta, però la squadra è partita bene, col piede giusto, con la cattiveria giusta e spero di tutto cuore che si rimette a posto la situazione. Lo spero per il pubblico, per l'azienda e la società".
E proprio rimanendo sul Girone A: "La retrocessione del Brescia è stata dolorosissima, e le fusioni non sempre sono accolte con entusiasmo, ma è un privilegio avere Pasini come presidente: sicuramente faranno un grande campionato. L'altra retrocessa, invece, il Cittadella, pensavo avesse una partenza diversa. Iori è una persona eccezionale, mi auguro vengano fuori da questa situazione".
Nota poi all'Ascoli: "È partito col piede giusto, conosco la realtà, ho allenato tre anni lì, la tifoseria è molto calda, molto vicina alla squadra e credo che quest'anno - diversamente dagli anni passati - c'è un'unità di intenti tra società, tifosi e giocatori. Ma attenzione all'Arezzo, sarà una lotta tra queste due formazioni".
(PER L'INTERVISTA INTEGRALE ASCOLTA IL PODCAST AL LINK)
