TMW RADIO - Jacobelli: "Italia, ora è fondamentale ritrovare lo spirito di Wembley"

Il direttore Xavier Jacobelli a TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato dell'impegno della Nazionale nelle qualificazioni a Euro 2024.

Tutti curiosi di vedere Retegui:
"Non ricordo una sola convocazione che non abbia suscitato dibattito. Credo che Mancini abbia valutato attentamente le difficoltà lì davanti e non solo, scegliendo i giocatori che oggi gli danno più garanzie. Ha fatto bene Mancini a rimarcare le difficoltà nel suo lavoro. Consapevole delle difficoltà ha puntato su questo ragazzo, ora siamo curiosi di vederlo all'opera. Sarebbe importante una partenza lanciata dell'Italia. La Nazionale deve essere accompagnata dall'ottimismo e dall'entusiasmo di Napoli. Per un italo-argentino debuttare con la magia azzurra nello stadio di Maradona credo sia il massimo".

Verratti-Jorginho, c'è chi non la vede bene insieme:
"Quando hai dei buoni calciatori, credo che il compito di un allenatore è molto facilitato. Sono convinto che questa stera sia fondamentale, al di là di tutto, di ritrovare lo spirito di Wembley. Vedo nel Napoli quello stesso spirito ad esempio".

C'è un giocatore che si aspettava convocato?
"Se vieni chiamato in Nazionale, sai che c'è una linea comportamentale che devi seguire. Se la superi, sei fuori. Bisogna dare segnali forti e chiari e Mancini ha fatto bene a darli".

Cosa fare per cercare di far giocare di più i giocatori italiani?
​​​​​​​"I tempi sono cambiati. Retegui non è una novità, abbiamo avuto degli oriundi in passato e anche altre Nazionali fanno così. Se Retegui ha i requisiti, Mancini ha fatto bene a chiamarlo. Gli altri? Belotti non è quello dell'Europeo, Raspadori è infortunato, Scamacca non è al meglio, Pinamonti sta dimostrando ora il suo valore. Un ct che deve affrontare Inghilterra e Malta fa bene ad affidarsi allo stato di forma dei suoi. Retegui lo sta dimostrando di averla con i numeri delle ultime due stagioni".