Benjamin Mendy lascia lo Zurigo dopo pochi mesi: contratto risolto di comune accordo

Lo Zurigo ha annunciato ufficialmente la risoluzione consensuale del contratto con il difensore francese Benjamin Mendy, che lascia il club con effetto immediato. Con un comunicato stringato, la società svizzera ha salutato il giocatore augurandogli il meglio per il futuro, sia sul piano personale che sportivo.
Una carriera dalle luci alle ombre
Classe 1994, Mendy è stato per anni considerato uno dei terzini sinistri più promettenti d’Europa. Cresciuto nel vivaio del Le Havre, si è affermato in Ligue 1 con il Marsiglia, per poi passare al Monaco, dove ha vinto il campionato francese nel 2017. Il suo exploit gli è valso un trasferimento al Manchester City per circa 60 milioni di euro, diventando uno dei difensori più costosi della storia. Sotto la guida di Pep Guardiola, ha conquistato tre Premier League e diversi trofei nazionali (e nel mezzo anche un Mondiale con la Francia), ma la sua carriera ha subito una brusca frenata a causa di gravi infortuni e soprattutto di problemi giudiziari.
Le vicende giudiziarie
Nel 2021 Mendy è stato accusato di violenza sessuale da più donne e posto in custodia cautelare. Dopo un processo mediatico di vasta risonanza, è stato assolto da tutte le accuse nel luglio 2023. Tuttavia, la sua immagine pubblica ne è uscita profondamente segnata.
Poco dopo, ha tentato di rilanciare la sua carriera in Francia, con il Lorient, ma ha avuto pochissime opportunità. A febbraio di quest'anno è volato in Svizzera ma il progetto si è ora concluso in modo prematuro. Il futuro di Mendy resta incerto, tra il desiderio di tornare a giocare ad alti livelli e la necessità di ricostruirsi una reputazione nel mondo del calcio.
