Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Domani City-Real, Guardiola: "Se giocassimo contro la loro storia, non avremmo scampo"

Domani City-Real, Guardiola: "Se giocassimo contro la loro storia, non avremmo scampo"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 25 aprile 2022, 17:56Calcio estero
di Michele Pavese

Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Real Madrid, andata delle semifinali di Champions League: "Siamo arrivati a questo punto ed è un onore. Siamo in compagnia di squadre che sono nella storia. Speriamo che le partite siano piacevoli".

Il percorso: "Nell'ultimo decennio abbiamo superato la fase a gironi, siamo stati agli ottavi, poi in semifinale e in finale. È un processo. Ho sempre avuto questa sensazione, anche con il Bayern, di quanto sia bello essere tra le migliori d'Europa. Dobbiamo fare bene e giocare due partite eccezionali per raggiungere la finale. Inutile dire il rispetto che abbiamo per il Real Madrid. Vogliamo raggiungere la finale e vincerla, proprio come il Real Madrid o il Liverpool".

Gli infortunati: "Domani faremo le prove decisive. Vedremo come stanno, voglio aspettare fino a oggi pomeriggio per capire le condizioni. Quel che è certo è che dovrò adattare qualche giocatore. Walker non si allena da 10 giorni e Stones è out dal Brighton".

Pericolo Benzema: "Ha segnato tanti gol in carriera, non c'è solo la partita contro il Chelsea. È fantastico".

Il peso del Real: "Se giocassimo contro la storia, non avremmo scampo. Ma affronteremo la squadra. sarà una prova incredibile. Dobbiamo provarci, soffrire, restare uniti e attaccare. Come contro Bayern e Barcellona, squadre che abbiamo affrontato tante volte. Giocheremo 11 contro 11; loro hanno tanti giocatori che si sono ritrovati più volte in questa situazione, un'esperienza che a noi manca. Ma forse hanno problemi che noi non abbiamo. Né io né Carlo vinceremo questa partita, lo faranno i calciatori, sono loro che i tifosi vengono a guardare. Non solo Benzema, ma anche Vinicius: ha 21 anni, è giovanissimo e ha già ricevuto tante critiche ma in questa stagione è stato fantastico".

Eliminare di nuovo il Real: "Da allenatore non riuscirò mai ad avere ciò che voglio realmente, avrò sempre un altro sogno da realizzare. Aver raggiunto la semifinale per il secondo anno consecutivo è positivo per il club, ecco perché dico ai miei giocatori di divertirsi. Il Real mi è sempre piaciuto, da quando ci giocavo contro in Spagna".

Differenze con la squadra di Zidane: "Nel 2020 a decidere furono i dettagli. Quello che mi piace di più è che ci sono giocatori che sullo 0-3 alzano il dito e dicono 'Eccomi!'. La palla non scotta nei piedi di Modric, Kroos, Alaba, Benzema, ad altri sì".

Haaland conteso: "Preferirebbe il Real? Non ne ho idea".

Vincere senza giocare bene: "Non ho opinioni in merito su questo tema".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile