Jordi Cruyff elogia il Barça nonostante il ko: “Mio padre avrebbe scelto questo calcio”

Nonostante la dolorosa eliminazione dalla Champions League per mano dell’Inter (4-3 ai supplementari), il Barcellona ha lasciato una grande impressione. A sottolinearlo è stato Jordi Cruyff, opinionista per Movistar ed ex direttore tecnico del club catalano e figlio della leggenda del calcio olandese e blaugrana Johan.
Al termine della partita, Cruyff ha commentato così la prestazione della squadra di Hansi Flick: "Se mio padre potesse scegliere un modo di giocare a calcio, sarebbe questo. E se si deve perdere, tanto vale farlo con onore, regalando spettacolo". Una dichiarazione carica di orgoglio, che rispecchia lo stile di gioco che ha reso celebre il Barcellona e che ha radici profonde nel DNA del club, ereditato proprio da Johan Cruyff.
Jordi non ha nascosto la propria amarezza per il risultato finale: "È una sensazione difficile da spiegare. È stata una partita incredibile, un’eliminatoria spettacolare. Il Barça è caduto con onore. Aveva la finale in mano".
Ecco di seguito il tabellino di Inter-Barcellona 4-3:
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck (26' st Darmian), Acerbi, Bastoni; Dumfries (3' sts De Vrij), Barella, Calhanoglu (34' st Zielinski), Mkhitaryan (34' st Frattesi), Dimarco (10' st Carlos Augusto); Lautaro Martinez (26' st Taremi), Thuram. A disposizione: Di Gennaro, J. Martinez, Arnautovic, Asllani, Re Cecconi, Zalewski. Allenatore: Inzaghi S.
Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Eric García (8' pts Fort), Cubarsì (1' sts Pau Victor), Iñigo Martinez (31' st Araujo), G. Martin; De Jong, Pedri (1' sts Gavi); Lamine Yamal, Dani Olmo (38' st Fermin Lopez), Raphinha; Ferran Torres (45'+1' st Lewandowski). A disposizione: Iñaki Pena, Astralaga, Ansu Fati, Christensen, Farré, Darvich
Allenatore: Flick
Arbitro: Marciniak
Marcatori: 21' Lautaro Martinez (I), 45'+1' rig. Calhanoglu (I), 9' st Eric Garcia (B), 15' st Dani Olmo (B), 42' st Raphinha (B), 45'+3' st Acerbi (I), 9' pts Frattesi (I)
Ammoniti: Calhanoglu, Mkhitaryan, Acerbi, Carlos Augusto, Bastoni (I), Iñigo Martinez (B)
