Ederson al Galatasaray, ma alle condizioni del City. Guardiola: "Spetta al 100% al club"

L'offerta da 10 milioni di euro del Galatasaray per rilevare il cartellino di Ederson il Manchester City ce l'ha ancora lì, sul tavolo delle trattative. La domanda è se il club inglese sceglierà di accettarla o di impuntarsi e pretendere una cifra superiore, come da posizione già anticipata anzitempo. Il futuro del portiere brasiliano però non fa altro che riguardare i citizens e Pep Guardiola, che è stato scomodato a proposito dell'esclusione dalla lista dei convocati del giocatore nella partita con il Wolverhampton.
Logicamente, visto che Ederson è entrato nel pieno dell'ultimo anno di contratto con il City ed è stato fortemente avvicinato dal Galatasaray. A questo proposito, il tecnico dei citizens ha replicato: "Non ho informazioni. Ieri (tre giorni fa, ndr) ho visto che stava male, gastroenterite, e dopo non ho parlato con il club", ha esordito Guardiola. Poi però ha precisato: "Se un giocatore vuole andarsene, deve andarsene, ma alle condizioni del club. Non ha senso tenerlo se non è felice qui, ma la decisione finale e le modalità dell’operazione spettano al 100% al club, quindi non so cosa accadrà nelle prossime due settimane".
Detto questo, tuttavia, l'allenatore del City è consapevole di dover sfoltire la rosa: "È troppo... troppe persone. Mi piace avere una rosa profonda per competere in tutte le competizioni, ma non voglio lasciare giocatori a casa. Non è salutare. Non si può creare una buona atmosfera o un buon spirito competitivo. Tutti devono sentire di poter giocare e dare il proprio contributo. Il club lo sa fin dalla scorsa stagione, non è una novità, ma la situazione è quella che è. Nelle prossime due settimane, si parlerà con giocatori e agenti per trovare una soluzione".
