Juventus, tutto chiarito: Tudor resta fino al Mondiale per Club, poi la svolta

Le parole di Igor Tudor, rilasciate subito dopo la vittoria contro il Venezia, avevano fatto rumore. Il tecnico croato, visibilmente provato dall’intensità della gara, aveva lasciato intendere che la situazione relativa alla guida tecnica della Juventus avrebbe dovuto essere chiarita prima del Mondiale per Club: "Ora c'è il Mondiale per Club, ma questa situazione va risolta prima. Non credo che sarebbe una buona idea andare là senza aver preso una decisione sul futuro dell'allenatore o che si prenda una decisione in un senso portando comunque al Mondiale l'allenatore attuale. Si farà una scelta prima del Mondiale, penso che questa sia la cosa giusta".

Dichiarazioni forti, che avevano sollevato interrogativi sulla continuità del progetto. Ma a poche ore di distanza, la situazione si è rasserenata: sarà proprio Tudor a guidare la Juventus nel prestigioso torneo FIFA, e soltanto dopo si deciderà chi siederà sulla panchina bianconera nella stagione 2025/26. La Juventus, intanto, guarda al futuro senza ansie. La stagione non è ancora finita - c’è il Mondiale per Club all’orizzonte - e la nuova annata inizierà ufficialmente il 2 agosto, con il raduno a Vinovo. La dirigenza ha scelto di prendersi tutto il tempo necessario per valutare il da farsi: nessuna decisione affrettata, nessun ultimatum.

Lo stesso Tudor è perfettamente consapevole del contesto. Le sue dichiarazioni post-Venezia sono arrivate a caldo, in un momento carico di tensione e adrenalina, e vanno lette alla luce del peso della qualificazione Champions, centrata con fatica e determinazione.

Il futuro? Tra Tudor e la suggestione Conte
Inutile fare finta che tra i papabili per la panchina della Juventus non ci sia anche il nome di Antonio Conte. L'attuale allenatore del Napoli incontrerà i vertici del club azzurro nei prossimi giorni e tutto lascia pensare che alla fine arriverà il divorzio tra le parti, dopo lo Scudetto vinto venerdì scorso, ma non è scontato che alla fine l'ex commissario tecnico della Nazionale faccia ritorno a Torino. La possibilità c'è, senza dubbio, ma anche il nome di Igor Tudor resta comunque tra i papabili. Nessuna decisione verrà presa in fretta dunque, prima il Mondiale per Club con il croato in panchina, poi la scelta per la prossima stagione.