Cagliari, Melis: "L'auspicio in questa stagione è che ci sia tanta identità nella squadra"

"Arriviamo qui questa sera dopo tre stagioni di binomio con la Fondazione Mont’e Prima ed è stato un viaggio bellissimo. Portare in giro in luoghi bellissimi questa meravigliosa terra sa offrire ci rende orgogliosi. Essere qua oggi in mezzo alla gente è un qualcosa a cui teniamo tantissimo, ma lo è anche dal punto di vista della performance. L’auspicio in questa stagione è che ci sia tanta identità in questa squadra". Dritto al punto e senza giri di parole, il direttore generale del Cagliari Stefano Melis ha aperto la serata dedicata alla presentazione della rosa che competerà per la nuova stagione 2025-26 di Serie A dal palco della Fondazione Mont'e Prama di Tharros.
In seconda battuta ha preso parola anche Fabio Pisacane, allenatore del Cagliari, che ha presentato così la sua truppa: "Essere allenatore di questi ragazzi, oltre che un orgoglio, è una grande responsabilità. Non sono qui per fare promesse, ma posso dire che ci metteremo tutti noi stessi, combatteremo per questi colori e per questa maglia, che vale tanto. Ognuno di noi ha una forte ambizione, così nella vita come nello sport. Se 10 anni fa mi avessero detto che sarei diventato l'allenatore di una squadra come questa, non ci avrei mai creduto. Ora ci sono, sono orgoglioso di questo e ci metterò il massimo impegno. Sono contento di aver vinto la concorrenza, anche quella più pronta di me. Adesso devo far parlare il campo".
In chiusura aggiunge: "Quando mi hanno detto che sarei diventato l'allenatore della prima squadra, ero emozionato naturalmente. Il legame con la società, la squadra e la Sardegna è fortissimo, voglio onorarlo al meglio".
