Weah sì, Kolo Muani no. La Juve fa spazio al francese, ma da Parigi non arrivano aperture

Timothy Weah saluta la Juve: lo aspetta il Marsiglia. Un milione di euro di prestito oneroso più quindici per l'obbligo di riscatto. Di fatto una cessione definitiva, esattamente quanto richiesto dai bianconeri nelle ultime settimane, al netto delle scelte dei provenzali che volevano un diritto. Poi ci saranno i bonus, circa 3 milioni di euro, e la percentuale sull'eventuale rivendita che è fissata al 15%. Dunque, almeno senza un addio di Weah dall'OM, si arriverà intorno ai 19, cioè quanto richiesto da Comolli nel corso delle ultime settimane. Nel corso delle settimane Badou Sambague, procuratore di Weah, aveva spiegato la situazione. "La Juve è un club fantastico. Il reparto sportivo è gestito da tre persone. Due hanno classe, e un altro è ancora alla ricerca di se stesso. Non possiamo biasimarlo. Due cercano soluzioni, e uno crea problemi. E non possiamo permettercelo. Tim Weah, è sempre stato professionale, anche durante il Mondiale. Questa persona ha rovinato il suo Mondiale, ha cercato di costringerlo ad andare dove voleva (il Nottingham Forest ndr). Oggi, per vendetta, pretende una fortuna e aspetta l'offerta della Premier League che non arriverà e non verrà mai approvata da noi".
Se da Marsiglia arrivano buone notizie, non altrettanto si può dire per quanto riguarda Parigi. Randal Kolo Muani è sempre più lontano dal rientro in bianconero: al netto della volontà del giocatore francese e del club bianconero di rendere realtà questo scenario dopo il prestito di sei mesi all'ombra della Mole Antonelliana, il Paris Saint-Germain detta le condizioni per completare o meno il trasferimento e per questo l'attaccante classe '98 non ha ancora raggiunto Igor Tudor.
Secondo quanto afferma Sky Sport, il club transalpino non si smuove dalla richiesta di 55-60 milioni di euro per lasciar andare Kolo Muani e la Juventus può compiere un esborso del genere solo con la partenza di Dusan Vlahovic. La situazione del serbo è ancora da sabbie mobili, con il club bianconero ad aspettare un’offerta adeguata, mentre il PSG non apre alla formula del prestito avanzata ripetutamente dalla Vecchia Signora.
