Lazio, Mandas potrebbe essere il sacrificato sul mercato: si attende un'offerta da 20 milioni

La Lazio ha il mercato in entrata bloccato, e allora la parola d'ordine è una sola: sfoltire. I biancocelesti cercano di ridurre l'organico e, di conseguenza, il monte ingaggi. Mister Sarri è stato chiaro: vuole una rosa snella, con appena venti giocatori di movimento più i tre portieri. Questo significa che almeno una decina di elementi sono considerati di troppo, e la società è al lavoro per trovargli una nuova sistemazione. Già fatte le cessioni di Tchaouna al Burnley e il prestito di Bordon, ex Primavera, al Südtirol.
Le uscite continuano spedite. In queste ore si sta definendo il passaggio di Floriani Mussolini alla Cremonese: il terzino, rientrato dalla Juve Stabia, andrà in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Intanto, a Formello c'è fermento anche sul fronte portieri. Diego Tavano, dell'entourage di Christos Mandas, ha incontrato la società, evidenzia la Gazzetta dello Sport. Nonostante il rinnovo fino al 2029, il futuro del portiere greco è incerto, soprattutto ora che, col ritorno di Sarri, Provedel potrebbe tornare a essere il numero uno tra i pali.
Mandas, protagonista nel finale della scorsa stagione, potrebbe sorprendentemente lasciare la Lazio. La sua posizione è in bilico, e l'ipotesi di una sua cessione non è esclusa, specialmente se dovesse arrivare un'offerta importante, si parla di circa 20 milioni di euro. La Lazio è pronta a sacrificare anche un elemento che si è messo in mostra, pur di riorganizzare la squadra e seguire le direttive del tecnico.
