Bayern Monaco, il rapporto tra Flick e Salihamidzic e un addio ormai scritto

Hansi Flick non sarà l'allenatore del Bayern Monaco la prossima stagione. Ormai questo pare un dato di fatto chiaro a tutti, soprattutto dopo le dichiarazioni rilasciate ieri dall'allenatore dopo l'eliminazione dalla Champions League. Uno dei motivi principali dell'addio, non riguarda certo i risultati, visto che i bavaresi probabilmente vinceranno nuovamente il titolo in Bundesliga dopo la vittoria anche del Mondiale per Club, ma bensì per i rapporti interni al club che via via si sono deteriorati fino a determinare l'addio.
Il rapporto con il ds Salihamidzic è interrotto da tempo e se, almeno all'inizio, le frizioni parevano risolvibili, col passare del tempo e senza l'intervento del club nel rapporto tra i due, ecco che l'impossibilità di ricucire la frattura porterà al cambio in panchina. "La squadra dell'anno scorso era più forte di quest'anno", aveva dichiarato lo stesso Flick pochi giorni fa, lanciando una frecciata per nulla velata a chi aveva operato sul mercato. L'ormai certo addio di Boateng, uomo che proprio Flick aveva rilanciato, è stata una delle gocce che ha fatto traboccare il vaso e ora l'avvicendamento appare inevitabile.
Flick con ogni probabilità accetterà la proposta della Federazione di allenare la Nazionale come successore di Loew e al suo posto, al Bayern, dovrebbe arrivare Nagelsmann, strappato al RB Lipsia, principale concorrente dei bavaresi in campionato, nella migliore tradizione del Bayern Monaco.
