Guardiola frena sul recupero di Rodri: "Ci vorrà tempo e cautela per rivederlo come prima"

Ci vorrà tempo e pazienza per rivedere Rodri ai livelli da Pallone d'Oro e da Treble. Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, è stato chiaro a riguardo dopo aver recuperato il metronomo spagnolo, di nuovo in campo 241 giorni dopo l'infortunio al crociato e uno stop che sembrava interminabile e anche porre fine alla stagione intera.
Subentrato nel secondo tempo durante la vittoria per 3-1 contro il Bournemouth, ha ricevuto una standing ovation da Etihad Stadium che lo riaccolto dopo il lungo stop. Nella giornata di oggi lo attende la trasferta contro il Fulham, che potrebbe valere il pass per la Champions League. "Siamo davvero felici che sia tornato, felicissimi anche per la reazione del nostro pubblico nei suoi confronti. Sono sicuro che anche lui ne sia molto contento. Ma c'è ancora tanta strada da fare per rivedere il Rodri di prima", ha ammesso Guardiola.
E ha aggiunto: "Probabilmente sarà dalla prossima stagione che inizieremo a rivedere il vero Rodri, non ancora come quello che giocava 70 partite ogni tre giorni prima dell’infortunio. Ci vorrà più tempo, perché l’esperienza con questo tipo di interventi suggerisce di procedere con cautela, altrimenti si rischiano problemi muscolari e simili. Ma questo è il primo passo, sia per la mente che per il ginocchio. Ancora non vediamo il Rodri che conosciamo".
Per chi sognasse già di rivederlo titolare nel Manchester City a Craven Cottage oggi, nulla da fare: "No, non partirà titolare. Non è pronto per iniziare". Ad ogni modo l'obiettivo resta sempre e solo uno: recuperarlo al meglio delle sue possibilità in vista del Mondiale per Club.
