Guardiola perde le staffe con Henderson: rifiuta di stringergli la mano dopo Palace-City

"No, niente". Ha minimizzato così Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, in merito al momento di tensione a fine partita con Dean Henderson. Uscito sconfitto a sorpresa nella finale di FA Cup contro il Crystal Palace, il tecnico spagnolo si è ritrovato a fare i conti con una stagione fallimentare rispetto alle attese, mentre i Glaziers hanno potuto godersi una soddisfazione enorme e rotto anche il tabù del trofeo in questione dopo tre decenni.
Ma non è stato questo a scaturire il comportamento discutibile di Guardiola nel finale di partita, che dimostra ancor una volta quale cattivo momento stia vivendo al City. Dean Henderson, portiere del Crystal Palace, si è avvicinato per salutare l'ex allenatore del Barcellona, ma Pep non aveva molta voglia di parlare e ha rifiutato il saluto.
L’allenatore del Manchester City si è lamentato delle perdite di tempo commesse dai giocatori del Palace e in primis da Henderson durante tutta la partita e il portiere inglese gli ha risposto ricordandogli che erano stati concessi 10 minuti di recupero. Ad ogni modo il momento di tensione poi è passato e Guardiola ha voluto fare gli applausi ai rivali: Sì, purtroppo non siamo riusciti a vincere, ma complimenti al Crystal Palace".
