Il Brasile spera ancora in Ancelotti. Jorge Jesus piano B, ma il caso Neymar è un problema

A 13 mesi dall'inizio del Mondiale 2026, che avrà luogo tra Stati Uniti, in Canada e in Messico, e a un mese e due giorni dalla partita di qualificazione in Ecuador, il Brasile non ha ancora un allenatore. La Federcalcio verdeoro (CBF), sotto la presidenza di Ednaldo Rodrigues, sta temporeggiando tra Carlo Ancelotti - opzione che non sarebbe ancora del tutto scartata - e le alternative Jorge Jesus e Abel Ferreira.
Ancelotti è sempre stato il preferito. Il tecnico del Real Madrid ha un curriculum di assoluto valore e il pallino fisso del presidente della CBF, ma da quando il Real Madrid si è frapposto tra "Carletto" e la Seleçao quando le parti avevano trovato un accordo pressoché totale, l'affare sembra quasi saltato. Ancelotti, che ha un contratto fino al 2026, ora sarebbe destinato a rimanere e punta alla vittoria del Mondiale per Club. Ma, secondo la stampa brasiliana, non è ancora stata abbandonata la pista: secondo quanto riferito dal quotidiano Record, la CBF non ha mollato e spera che il titolo della Liga venga perso in modo tale da ingaggiare il tecnico italiano.
La seconda scelta. Un accordo con Jorge Jesus, che si è liberato dall'Al-Hilal, sarebbe molto più facile da ottenere. L’allenatore portoghese è rimasto praticamente in attesa di unirsi al progetto del Brasile e gode del sostegno pubblico del Paese verdeoro dopo l'esperienza al Flamengo, tra 2019 e 2020. Conoscendo per altro il calcio brasiliano e la situazione di molti giocatori, inclusa quella di Neymar, con cui ha dei trascorsi: JJ ha detto che l'ex Barcellona e PSG non è in grado di reggere le esigenze del campionato saudita - per via dei vari infortuni che lo hanno falcidiato - prima che lasciasse la squadra saudita per partire in prestito al Santos. Dichiarazioni che, si legge dal medium portoghese, non sono piaciute all'asso brasiliano e al suo entourage, incluso il padre, che ha suggerito alla CBF i nomi degli agenti che quasi hanno chiuso l’accordo con Ancelotti a Londra la scorsa settimana.
