Neymar, niente Brasile (di nuovo). Ancelotti: "Se vuole spiegazioni può chiamarmi"

Non è ancora il momento per rivedere Neymar in Nazionale brasiliana. Il numero 10 del Santos è rimasto fuori dalla lista dei convocati del commissario tecnico Carlo Ancelotti per affrontare Cile e Bolivia, nelle ultime giornate delle Qualificazioni per i Mondiali del 2026. Il fuoriclasse di 33 anni, reduce da un problema alla coscia sinistra, è stato lasciato a casa dal tecnico italiano.
Intervenuto in conferenza stampa, l'ex tecnico del Real Madrid ha spiegato la scelta presa: "Neymar non c'è, ha avuto un piccolo problema la scorsa settimana. Ma non abbiamo bisogno di testare Neymar, tutti conoscono Neymar: la commissione tecnica, la Nazionale, i tifosi del Brasile. Come tutti gli altri, Neymar deve essere in buone condizioni fisiche per aiutare la nazionale a fare bene ai Mondiali. Queste due partite sono le ultime della qualificazione, quindi dobbiamo chiudere bene questa fase".
Se abbia contattato Neymar e Rodrygo, per giustificare l’assenza di entrambi: "Non ho parlato con loro. Conoscono perfettamente l’idea che ha la Nazionale. Ovviamente devono giocare e stare in buone condizioni fisiche. Non ho bisogno di spiegare loro questo. Se vogliono spiegazioni, possono chiamarmi. Rodrygo ha il mio numero, non so se Neymar ce l’ha, ma credo di sì".
Infine, Ancelotti ha concluso: "Un criterio molto importante per lo staff tecnico è l’aspetto fisico. Un giocatore che gioca per la nazionale deve essere al 100% della sua condizione fisica, questo è un criterio molto importante per noi. In ogni ruolo c’è molta concorrenza: terzini, centrocampisti, esterni... Se un giocatore non è al 100%, posso tranquillamente convocarne un altro".
