La FIFA vieta alla Norvegia di usare il font runico: problema di leggibilità e colori

La FIFA ha ufficialmente vietato alla Norvegia di utilizzare il font runico sulle maglie nei tornei ufficiali. Il divieto è stato applicato al Campionato Mondiale Under 20 in corso in Cile, dove la nazionale scandinava è stata "costretta" a indossare il classico font Nike.

Il font personalizzato, lanciato nel 2024, aveva riscosso grande successo per il suo design artistico ispirato all’alfabeto runico. Tuttavia, l’originalità estetica ha comportato due violazioni principali del regolamento FIFA: la leggibilità, considerata insufficiente per arbitri, media e spettatori, e il colore. Il font infatti presentava un design bicolore (blu e bianco), in contrasto con la regola FIFA 7.2.2 che richiede che nomi e numeri siano di un unico colore.

Di conseguenza, la squadra U20 della Norvegia utilizza ora il font standard Nike lanciato per Euro 2024, confermando ufficialmente il divieto imposto dalla FIFA. Secondo le norme, il font runico potrà comunque essere utilizzato in amichevoli o competizioni dove i regolamenti sull’equipaggiamento non sono rigidamente applicati. Il caso ha suscitato interesse tra gli appassionati di design calcistico, sottolineando il delicato equilibrio tra creatività e conformità regolamentare.