Mbappé: "La Champions del PSG? Non ho rimpianti, era destino che vincessero senza me"

Kylian Mbappé si è presentato alla conferenza stampa di questa mattina con un'espressione determinata, alla vigilia della finale per il terzo posto di Nations League contro la Germania. L'attaccante francese era ansioso di rispondere a tutte le domande e sapeva di essere atteso. Durante la conferenza gli è stato chiesto del Pallone d'Oro e della vittoria del Paris Saint-Germain in Champions League (5-0 contro l'Inter sabato scorso).
A questo proposito, il giocatore del Real Madrid ha raccontato con umorismo la sua serata del 31 maggio: "Ero in Marocco, a Marrakech, ho visto la partita in hotel. Eravamo io, mio cugino, la TV era grande. Più seriamente, se lo sono meritato. Il PSG ha avuto così tanti anni in cui ha faticato, io ho conosciuto le diverse fasi. Sono stati la squadra migliore d'Europa: 5-0 in finale, non ricordo di aver visto una cosa del genere ai massimi livelli. Ora diventeranno la squadra che tutti vogliono battere".
Alla domanda sul PSG e sul suo addio la scorsa estate, l'attaccante ha risposto immediatamente: "Non me ne sono andato troppo presto. La mia storia con il PSG era finita. Non c'è amarezza, né rimpianti. È destino. Ho provato di tutto, evidentemente doveva succedere senza di me".
