Mbappe trascina, Vinicius si arrabbia: le due facce di un Real ancora in costruzione

Il Real Madrid di Xabi Alonso continua a mostrare luci e ombre in questa stagione e il tema della convivenza tra le "prime donne" resta di stretta attualità. Ieri, nella vittoria per 5-0 sul campo del Kairat Almaty, Kylian Mbappé si è confermato protagonista assoluto, trascinando i Blancos con giocate decisive e con una tripletta che conferma il suo straordinario stato di forma: 13 gol complessivi in stagione, di cui 5 in Champions League.

L'altra faccia della medaglia è rappresentata da Vinícius Jr.: nonostante un inizio di stagione discreto con 3 reti e 4 assist in campionato, il brasiliano fatica a trovare continuità e i paragoni con il francese sembrano lasciare il segno. La sostituzione in Kazakistan, la quinta in nove match (e due volte è partito dalla panchina), ha evidenziato un certo malumore nei confronti del tecnico Xabi Alonso, segnalando tensioni che rischiano di influenzare il clima nello spogliatoio.

Il contrasto tra i due evidenzia dinamiche diverse all’interno della squadra: Mbappé sembra essersi calato perfettamente nel ruolo di trascinatore, mentre Vinícius, pur mostrando sprazzi di classe, fatica a incidere nei momenti chiave e a fornire prestazioni convincenti, in linea con quelle che lo portarono a un passo dal Pallone d'Oro nel 2024. Xabi Alonso dovrà dunque trovare il giusto equilibrio per far convivere le sue stelle e sfruttare al massimo il loro potenziale, evitando che la frustrazione possa intaccare la serenità del gruppo. La stagione è ancora lunga, ma la coesistenza tra Mbappé e Vinícius rappresenta un banco di prova importante per l'ex mister del Bayer Leverkusen e le ambizioni della squadra.