Neymar a sorpresa: "Al PSG non mi volevano più. Al Hilal scelta giusta, ne sono convinto"

"Ho deciso di lasciare il PSG e mi è arrivata questa offerta per unirmi all'Al Hilal.... Ho ricevuto l'offerta subito dopo essere partito, perché semplicemente non ero felice lì, al PSG". Casca il velo e Neymar Junior, nell'intervista rilasciata a RMC Sport, rivela i passaggi che lo hanno convinto a dire addio a Parigi e alla Tour Eiffel, così come all'Europa, per sbarcare in Arabia Saudita e firmare con l'Al Hilal nell'estate del 2023. "Il club e l'allenatore (Luis Enrique, ndr) non mi volevano più. Ne avevano già parlato con me, quindi dovevo prendere una decisione. E l'offerta dell'Al Hilal mi è piaciuta", ha raccontato l'ex Barcellona.

Proseguendo nel racconto della decisione drastica di andare a giocare in Saudi Pro League: "Ho conosciuto il club, la cultura locale e il campionato. Sono rimasto molto sorpreso dalla mia accoglienza qui e dalla cordialità dei tifosi. Il campionato si sta sviluppando e anche la nostra squadra, e io e la mia famiglia siamo convinti di aver preso la decisione giusta".

Attualmente alle prese con un infortunio alla coscia, l'attaccante dell'Al Hilal ha confidato di essere costantemente al lavoro per tornare ai livelli del top player che è sempre stato tra Barcellona e PSG: "Certo, mi appassiona il calcio. Sono d'accordo nel dire che il mio periodo al PSG è stato probabilmente il migliore della mia carriera. Ma è stato anche molto triste per me, perché spesso ho avuto infortuni molto gravi che potevano durare da tre, quattro fino a sei mesi".

Chiosando sul dolore provocato dagli infortuni e i momenti indimenticabili suggellati con la maglia del PSG indosso: "Mi dava molto fastidio (il periodo fermo ai box, ndr), ma in termini calcistici e sportivi, è stato il miglior Neymar che ho mai avuto in tutta la mia carriera. Quindi sono felice di aver potuto offrire questo al calcio francese, ma dall'altro lato c'è anche questo sentimento di tristezza... Perché non ho giocato una stagione intera, solo l'anno 2020, quando siamo arrivati in finale di Champions League. È stato davvero un anno fantastico, se ci penso. Non dimenticherò mai quei momenti, sono incisi nel mio cuore".