Empoli, Pagliuca: "Con la Reggiana la prima trasferta. Sarà un bel banco di prova"

Vigilia di gara per l'Empoli, che ritroverà la Reggiana dopo la sfida di Coppa Italia Frecciarossa del 15 agosto. A parlare alla vigilia del match che aprirà la 2ª giornata del campionato, il tecnico azzurro Guido Pagliuca: "Domani sarà importante l'approccio, che non è stato ottimale nelle gare giocate finora: serve un impatto forte sulla gara, è una partita importantissima per il nostro percorso, quello di una squadra giovane e nuova che ha bisogno si formare la propria mentalità. Io vorrei vedere una squadra che gioca per come si allena, e ora dobbiamo fare in modo che anche il fatto di giocare per i punti, per qualcosa di importanti, non ci depotenzi, ma ci dia comunque la gioia di giocare a calcio".

Prosegue poi: "È bello per me lavorare con questi ragazzi, mi ha dato tanto. Chiaro che siamo chiamati a crescere, siamo all'inizio di un percorso dove coloro che emergono sono coloro che sono pronti a dare tutto in allenamento, in partita, ad andare oltre: dobbiamo dare il massimo per la maglia dell'Empoli, lottare per l'Empoli deve essere per noi un orgoglio e un piacere, all'interno di questo contesto tutti noi possiamo avere grandi miglioramenti".

Una nota va poi all'avversario: "La Reggiana è una squadra difficile da affrontare per tanti aspetti, con molti giocatori esperti. Dovremmo essere bravi a trovare gli spazi dove poter dare intensità, e molto bravi e attenti a dove perdiamo la palla e come la perdiamo, abbiamo già visto quanto la transizione, il fatto di ripartire, sia un aspetto sul quale gli emiliani contano. Dobbiamo essere bravi a riaggredire subito le palle perse, perché sono le partite difficile a darci tanto, e mantenere l'entusiasmo è importantissimo. Sarà la prima gara lontano dal 'Castellani', e anche questo sarà un bel banco di prova: ma dovremmo dare il massimo per tutta la piazza".

Conclude poi: "Cambiamenti di formazione? Più o meno sarà la formazione di Padova, non ho la possibilità di cambiare molto ora".