Real Madrid-Rayo Vallecano 2-1, le pagelle: è Rodry-goal. Benzema un colpo, una rete

Real Madrid-Rayo Vallecano 2-1

REAL MADRID
Courtois 5.5 - Fino all’83’ è spettatore non pagante di una partita in cui gli avversari lo obbligano a fare due “parate” da scuola calcio. Poi non si rivela impeccabile sul gol del momentaneo 1-1 di De Tomas.
Carvajal 5.5 - Non spinge particolarmente tanto, gioca spesso dentro il campo per permettere le sovrapposizioni di Valverde. Sulla rete del Rayo si dimentica di seguire il marcatore degli ospiti.
Rudiger 6 - Nonostante non sia mai chiamato in causa, non perde di lucidità e resta concentrato per tutta la partita. Ci si aspettava una gara da puro centrale invece si vede praticamente sempre sull’out di sinistra (dall’83’ Tchouameni SV).
Alaba 6 - Serata tranquilla per l’ex-Bayern Monaco: non ha bisogno di compiere interventi decisivi. Ordinaria amministrazione.
Nacho 6 - Come il compagno di reparto vigila attentamente, e senza problemi, su Camello. Mai chiamato in causa in fase difensiva.
Modric 6.5 - Il fil rouge è sempre lo stesso: ricevi, dribbla, imbuca. È un maestro in questo, e stasera ne ha dato l’ennesima dimostrazione (dal 71’ Asensio 6 - Entra e fa il compito assegnatogli da Ancelotti: allungare la difesa avversaria e far respirare i suoi).
Camavinga 6.5 - Torna nella sua posizione naturale e si rivela la solita diga, bravo anche nei break offensivi, che si era vista in Ligue 1.
Kroos 6 - Metronomo infallibile. Anche se oggi ha giocato con il freno a mano: pochissime le palle gol create per i compagni - e per sé stesso.
Valverde 7 - Macina chilometri su chilometri, senza sosta, dal primo minuto, e serve un assist spettacolare per il gol dell’1-0 di Benzema. Craque (dal 64’ Dani Ceballos 6 - Mezz’ora di amministrazione e gestione del pallone).
Benzema 7 - Tocca pochi palloni, ma quando lo fa crea sempre pericoli. La rete che rifila al Rayo Vallecano è una delle sue: mette a sedere il portiere e si spalanca la porta.
Rodrygo 7.5 - Tante sgasate decisive nella zona che di solito spetta a Vinicius. Nel primo tempo si divora un gol clamoroso, ma poi regala una conclusione da biliardo che vale tre punti.
Carlo Ancelotti 6 - Non è un Real Madrid brillantissimo ed entusiasmante. Forse le scorie dell’eliminazione in Champions League ci sono ancora. Ma l’importante, per i Blancos, è aver conquistato i tre punti.

RAYO VALLECANO
Dimitrievski 6 - Incolpevole sulle giocate da fuoriclasse di Benzema e Rodrygo. Per il resto, non viene praticamente mai impegnato seriamente dal Real Madrid.
Balliu 5 - Ogni volta che Rodrygo prende palla si fa il segno della croce. Una giornataccia per lui, puntualmente saltato in dribbling dal brasiliano.
Lejeune 5.5 - Benzema non dà mai punti di riferimento e in occasione del gol sorprende tutta la retroguardia, compreso lui. Poca comunicazione.
Catena 5 - È lui il responsabile sulla rete del francese. Non legge in anticipo il taglio di Karim e lo perde dai radar.
F. Garcia 5 - Anche lui dormicchia sull’1-0 del Real Madrid. Non riesce mai a tenere il passo e ad anticipare le giocate di Valverde.
Comesana 5.5 - Gioca praticamente come quinto di difesa, spesso strappa in avanti per dare apporto numerico alle volate offensive. Ma non basta (dal 64’ Trejo 6 - Ci mette la giusta garra e la qualità che basta per non sfigurare al Bernabeu).
Valentin 5.5 - Come il suo collega è costretto ad abbassarsi nei 20 metri della propria metà campo. Partita di sacrificio.
Palazon 5 - Non incide mai nel match. La squadra lo isola per permettergli l’uno contro uno con Rudiger, ma non si rende mai pericoloso (dal 64’ Chavarria 6.5 - Entra, combatte e regala l’assist a De Tomas per il momentaneo pareggio dei suoi).
Lopez 5.5 - È obbligato a correre all’indietro per tutta la partita. E per un trequartista non è mai il massimo. I palloni giocabili si contano sulle dita di una mano (dall’83’ Sanchez SV).
A. Garcia 5.5 - Poca qualità e altrettanta quantità. Il tutto condito da un’ammonizione banale e da un fallo inutile che poteva costargli caro (dall’83’ Falcao SV).
Camello 5 - Non tocca palloni e gioca nell’ombra dei due centrali del Real Madrid. Un fantasma (dal 69’ De Tomas 7 - Entra e timbra la rete del momentaneo pareggio. Proprio lui, il ragazzo cresciuto a Madrid che ha sempre sognato di vestire la camiseta blanca).
Andoni Iraol 6 - Per sei minuti crede nell’impresa al Bernabeu, ma si deve arrendere a un gol da fuoriclasse di Rodrygo. Discreta partita di copertura e ripartenza dei suoi.