Sconfitta inattesa, lite Rabiot-Rowe e un malore. La prima dell'OM da dimenticare

Venerdì scorso l'Olympique Marsiglia non ha vissuto l’esordio che sperava in Ligue 1. Forte delle grandi ambizioni costruite sul mercato estivo, la squadra allenata da Roberto De Zerbi ha subito una brusca sveglia già alla prima giornata. Contro un Rennes ridotto in dieci uomini sin dalle prime battute, i marsigliesi non sono riusciti a imporre il proprio gioco e sono crollati nei minuti finali, perdendo 1-0. Una sconfitta che lascia tracce profonde non solo a livello sportivo, ma anche sul piano emotivo.
Al centro delle polemiche, infatti, ci sono due protagonisti del match: Adrien Rabiot e Jonathan Rowe. Secondo quanto trapelato, il centrocampista francese avrebbe rimproverato al compagno lo scarso impegno in fase difensiva. La replica di Rowe avrebbe acceso ulteriormente gli animi fino a sfociare in una colluttazione dopo una presunta manata e diversi insulti. L’episodio ha obbligato lo staff tecnico a intervenire per riportare la calma in uno spogliatoio già provato dal risultato deludente.
Ma ci sono stati anche altri problemi. Come riportato da L’Équipe, l’OM ha dovuto fronteggiare anche un altro imprevisto: entrato in campo nei minuti conclusivi, il giovane centrocampista Darryl Bakola ha accusato un malore. Per fortuna, nulla di grave: lo staff medico è intervenuto rapidamente, rassicurando compagni e tifosi. Insomma, tra una sconfitta inattesa e tensioni interne, l’avvio di stagione non poteva essere più complicato. Il club dovrà ora ritrovare serenità e concentrazione per rimettersi subito in carreggiata.
