Ballardini applaude l'Udinese: "In questo momento è paragonabile alle più forti in campionato"

A margine del pareggio interno contro l'Udinese, il tecnico del Genoa Davide Ballardini è intervenuto ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sembrava soddisfatto del pareggio, gli ultimi tre minuti hanno cambiato la sua valutazione?
"No. Il Genoa ha giocato una buona partita contro una squadra importante per qualità e forza. Fare una buona partita contro una squadra importante è sempre un grande merito, siamo soddisfatti della prestazione".
Come spiega le scelte in attacco?
"L'idea era non dare riferimenti. I tre difensori dell'Udinese sono tutti alti un metro e novanta. Volevamo attaccare lo spazio e legare il gioco: siamo riusciti a farlo, non sempre bene, ma quella era l'idea".
È mancata un po' di profondità stasera. Più demerito vostro o merito degli avversari?
"L'Udinese, quando difende, lo fa con tutti i suoi giocatori, ed è difficile trovare spazio. Devi essere bravo ad allargarli e a cercare la palla per gli attaccanti o per l'inserimento dei centrocampisti. L'Udinese ha concesso poco o nulla all'Inter, al Milan. È paragonabile alle più forti del nostro campionato in questo momento".
Solo con l'Inter qualcosa non ha funzionato: a questa squadra ha dato grande maturità tattica.
"Si valuta la prestazione, oggi abbiamo giocato contro una squadra forte. In certi momenti le cose ti girano bene e vinci quando non dovresti, altre volte non ti gira bene e devi essere contento della prestazione e del punto raccolto. Loro sono forti, umili, e sono forti individualmente. Siamo davvero soddisfatti della partita e del punto preso".
Un giudizio sulle prestazioni di Biraschi e Strootman?
"Biraschi lo conosciamo: se sta bene è quello lì, ha il dovere di esserlo, sennò non va bene per lui e i compagni. Siamo contenti stia bene: oggi ha fatto bene, da qui in avanti deve fare altrettanto. Strootman è un giocatore di classe, intelligente e umile. Siamo felici di averlo, perché fa tutto, lo fa bene e con grande serietà".
Cosa manca a Scamacca per essere quello di inizio stagione?
"Con le qualità che ha deve imparare il mestiere, nel movimento, nel venire incontro e nell'andare in profondità. L'attaccante deve saper giocasre con in compagni e attaccare la porta con i tempi giusti. Per ora purtroppo non possiamo permetterci di avere Scamacca, un secondo attaccante e un trequartista. Dobbiamo cercare degli equilibrio. L'Udinese ad esempio gioca con un centravanti, tutti gli altri sono centrocampisti".
