Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Benevento, Inzaghi: "Siamo sempre stati in partita. Io e la squadra crediamo nella salvezza"

Benevento, Inzaghi: "Siamo sempre stati in partita. Io e la squadra crediamo nella salvezza"TUTTO mercato WEB
© foto di PHOTOVIEWS
sabato 1 maggio 2021, 23:38Serie A
di Andrea Piras

Dopo il ko di San Siro, il tecnico del Benevento Filippo Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN: "Col Milan è chiaro che soffri ma se a San Siro fai 14 tiri con quattro, cinque parate di Donnarumma vuol dire che ci sei. La squadra non è venuta qua a difendersi. Anche il nostro portiere ha fatto delle buone parate. Siamo stati sempre in partita, ci teniamo stretti la prestazione sapendo che domenica è la nostra partita".

La lotta salvezza.
"Non siamo mai stati nelle ultime tre posizioni. Se ci siamo finiti è perchè magari abbiamo fatto troppo bene prima e ora non stiamo facendo bene. Stasera cercavo la prestazione per preparare al meglio la prossima partita. Ci sono mancati tanti giocatori importanti, sperando di arrivare a domenica nelle migliori condizioni. Lo spirito avuto questa sera e le occasioni che abbiamo avuto a San Siro fanno ben sperare".

Il doppio giallo non dato a Bennacer?
"Io non commento mai gli episodi. Commentateli voi. Però insomma...Andiamo avanti. Noi dobbiamo pensare a salvarci con le nostre possibilità che abbiamo già dimostrato. Dopo una grande andata abbiamo avuto una flessione ma la Serie A è difficile. La squadra ci crede, io ci credo, sono sicuro che ce la faremo".

Subito tanti contropiedi.
"Io penso che la squadra ha preso quel gol e poi cercava di recuperare. Se vieni a Milano e difendi in area la perdi al 100%. Loro hanno fatto un ottimo gol. Le occasioni che abbiamo avuto ci hanno dato coraggio e una squadra che deve salvarsi deve avere coraggio. E' chiaro che devi concedere qualcosa in contropiede ma per pareggiarla dovevi rischiare qualcosina. Io penso che 14 tiri a San Siro al Milan, una neopromossa che vuole salvarsi, è sintomo di spirito. Il primo gol è stata un'azione molto bella, nel secondo eravamo mal allineati con i difensori. Guadiamo avanti. Domenica è una partita per noi cruciale e speriamo di fare una grande partita".

La disposizione tattica.
"E' quello che cerchiamo. Sapevo che Iago Falque aveva un tempo nelle gambe, mi sono preso un rischio. Se hai Iago Falque devi cambiare sistema di gioco. Caprari si è allenato solo un giorno e abbiamo fatto una sorta di 4-3-2-1 con Iago più dentro e Improta che si allargava per sfruttare le caratteristiche migliori".

Il tuo ritorno a San Siro.
"La partita col Milan non sarà mai come le altre ma l'assenza della gente mi ha lasciato più sereno. Dopo l'impresa dello scorso anno mi piacerebbe portare a termine un'altra impresa, ovvero salvare questa squadra. Questa squadra ha tutte le credenziali per salvarsi. Sono concentrato su questo. Mi sarebbe piaciuto ritrovare la gente ma sono sicuro che tornerò".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile