Perché il Sassuolo ha preso Matic a 37 anni? Tutto sul nuovo acquisto dei neroverdi

Un colpo di grande esperienza, sostanza e solidità. In una squadra giovane, come evidenziato dalla gara giocata contro il Napoli alla prima di campionato, il Sassuolo decide di inserire il trentasettenne Nemanja Matic nello scacchiere a disposizione di Fabio Grosso. Un innesto che chiaramente non sarà per 38 giornate (37*), ma che sarà comunque importante per il peso nello spogliatoio e per quel che potrà apportare alla missione salvezza dei neroverdi.
Matic dopo la Roma
'The Wolf' dopo l'esperienza alla Roma, ha giocato in Francia. 28 partite di cui 26 da titolare nella stagione 2023-2024 tra Rennes e Lione nel solo campionato di Ligue 1, ben 9 gialli e 2281 minuti in campo, lo scorso anno 25 gare su 29 da titolare giocate e 2010 minuti in Ligue 1. Non solo: due anni fa, tra Coppe (Europa League) continentali e nazionali, 10 partite all'attivo da aggiungere, lo scorso anno 6 in Champions, tutte da titolare, e 1 in Coppa di Francia.
Cosa porta Matic al Sassuolo?
Come detto: grande solidità a un centrocampo che si è dimostrato subito troppo fragile e leggero nonostante l'innesto di Ismael Koné dalla Ligue 1. Non certo rapidità d'esecuzione ma certamente di pensiero. Non brillantezza ma tanta qualità. E nonostante i 37 anni, il fatto che abbia giocato con costanza nelle ultime due stagioni lascia presagire che anche al Sassuolo il suo apporto sarà costante.
