Cagni: "Fabregas ha capito che la tecnica viene prima della tattica". Poi consiglia Comuzzo


Gigi Cagni è intervenuto ai microfoni di TMW Radio commentando i temi riguardanti l'attualità del campionato di Serie A e di calciomercato. Il primo pensiero è per il Como:
“Fabregas ha capito che la prima dote che deve avere la sua squadra è la tecnica individuale. La tattica viene dopo, condizione fisica ottimale e tecnica individuale devono essere al top. Altro che tiki-taka, la cosa primaria che dovreste guardare sono queste cose qua".
Poi un giudizio generale sul campionato: "È ancora presto per definire alcune squadre, nel bene o nel male, c'è di mezzo la condizione fisica e altri fattori. Poi alcuni allenatori certe situazioni dovrebbero leggerle meglio, come Baroni, che stimo, che dopo il 3-0 avrebbe dovuto assumere un altro tipo di atteggiamento di squadra".
Su Comuzzo e l'interesse in Arabia: "Gli consiglierei di andare a giocare dove può crescere, senza rovinarsi per prendere dei soldi che comunque guadagnerai in futuro, perdendosi in un campionato che non ti restituisce niente".
Infine, su Sarri: "Andavano in tre o quattro a pressare il Como e la Lazio si è spaccata. O torni indietro o vieni in avanti, invece la Lazio ha perso le misure. Se non riesco a imporre ciò che voglio allora torno indietro e mi difendo in 40 metri. Sarebbe stato più semplice, perché il Como il gol lo vuole fare bucandoti in mezzo, difficilmente ci arriva tramite cross. Concettualmente questo Sarri non ce l'ha, ovvero il difendersi perché l'avversario è superiore".
