Gubbio, Pannacci: "Proprietà seria. Sul mercato ascolteremo indicazioni di Di Carlo"

Una nuova stagione ha ormai già preso il via, e il Gubbio sta alacremente lavorando per costruire quello che sarà, in una sorta di anno zero che ha visto diversi cambiamenti nell'organigramma: due nuovi volti centrali, il Direttore Sportivo Mauro Leo e mister Domenico Di Carlo. Del momento che è, in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, ha parlato il Direttore Generale Giuseppe Pannacci: "Siamo contenti di come sta andando il ritiro, il presidente ha fatto delle scelte importanti come quelle del Ds e del mister, e ci siamo mossi per tempo su giovani di prima fascia che faranno sicuramente la loro parte, poi vedere quelle che sono le esigenze del tecnico per accontentarlo. Abbiamo una proprietà seria, non abbiamo mai avuto problemi: la particolarità è che il presidente è il primo tifoso e vuole fare bene, ed è molto attento soprattutto alla sostenibilità"
Si parla molto del salary cap, in un momento sicuramente particolare per la Serie C: è davvero la panacea di tutti i mali?
"Lo sarebbe se fosse un concetto applicato più diffusamente e valevole per tutti. Noi siamo tranquilli, e comunque il presidente della Lega Pro Matteo Marani sa valutare bene le situazioni, grazie a lui la categoria è cresciuta in modo esponenziale, e sarà sicuramente la prima persona a saper attuare correttivi da mettere in campo per creare il vero concetto di sostenibilità".
A proposito di Marani, su sua indicazione è stato nominato rappresentante di Lega Pro nel Consiglio Direttivo del Settore Tecnico della FIGC...
"È stata una cosa molto piacevole, ho ringraziato Marani e ne approfitto per rifarlo ancora, e ringrazio poi tutti perché sono scelte condivise dai club. Non nascondo entusiasmo e piacere per questa nomina, andrò a sostituire un professionista del calibro di Matteassi, e affronterò questo nuovo incarico con la caparbietà e la professionalità acquisita soprattutto grazie al Gubbio".
Incarico che non la distoglierà dal Gubbio.
"Mi porterà via del tempo, ma sono felice, e con me lo è anche la proprietà del club, con la quale c'è un'ottima sintonia da sempre: è un prestigio per tutti questo nuovo incarico. E ringrazio anche il presidente Notari che ha sempre creduto nella mia persona".
Domani la composizione dei gironi di C, con il B che, lo testimoniano playoff e Coppa Italia, risulta essere il più competitivo. Come si affronterà?
"Il Girone B è effettivamente quello più tosto, lo dice anche la finale di SuperCoppa dove è arrivata l'Entella, oltre alle altre competizioni: forse dal punto di vista agonistico il Girone C, per la sua morfologia, ha qualcosa in più, ma il B è il più impegnativo. Noi siamo consolidati in categoria, ma ci sono tante altre piazze che hanno poco a che sparire con la C, ma è chiaro che noi vogliamo fare bene: questo significa mantenere la categoria e dare soddisfazioni a presidente e tifosi. Non ci faremo trovare impreparati, nella speranza poi di avere un pizzico di fortuna in più soprattutto con il dato infortuni".
