Barcellona, altro ritardo per il Camp Nou. La vicepresidente: "Non garantisco date ora"

Il Barcellona dovrà aspettare ancora prima di rimettere piede al Camp Nou. L'annuncio di ieri pomeriggio ha certificato il tutto, stabilendo la partita contro il Valencia allo stadio Johan Cruyff, sebbene le incertezze attorno all'impianto che sarebbe stato adoperato. L'ennesimo rinvio per il ritorno nella casa blaugrana ristrutturata ma non ancora terminata del tutto, perciò ora le pressioni passano ai vertici del club, specialmente in vista del match contro il Getafe del 21 settembre.

Elena Fort, vicepresidente dell’Area Istituzionale del Barcellona, ha spiegato la situazione a RAC1: "Cercheremo di tornare il prima possibile. Tutto ha un processo e una normativa che sono complessi. Siamo nella fase finale". Salvo poi precisare: "Non garantisco nessuna data al momento, siamo nella fase finale. Lo stadio è praticamente terminato, è molto bello. Quello che è finito, cioè il primo e il secondo anello, non si può vedere dalla strada. Lo abbiamo visitato qualche giorno fa e ci è scappata una lacrima nel vedere quanto sarà magnifico".

Per la prossima partita di LaLiga però il Barcellona giocherà al Johan Cruyff: "Non ci siamo riusciti (a tornare subito al Camp Nou, ndr), ma valeva la pena aspettare e provarci fino all’ultimo momento". E l'attenzione va ovviamente anche all'esordio stagionale in Champions League, contro il Newcastle, il 1° ottobre e i lavori in corso sulla zona laterale dello stadio: "È meno complessa rispetto alla Tribuna, ma al momento non si può garantire nulla. Stiamo lavorando nella zona laterale e, ovviamente, l’obiettivo è giocare la prima partita di Champions al Camp Nou".