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Reis pesta la testa di Belotti in Benfica-Sporting: "Non l'ho fatto apposta"

Reis pesta la testa di Belotti in Benfica-Sporting: "Non l'ho fatto apposta"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 10:12Calcio estero
di Daniele Najjar

Attraverso le proprie stories di Instagram, Matheus Reis ha parlato per la prima volta di un episodio avvenuto con Andrea Belotti. Al 95' della sfida in finale di Coppa di Portogallo, con il Benfica in vantaggio 1-0 sullo Sporting, il Gallo ha provato a difendere un pallone nei pressi della bandierina, per guadagnare secondi preziosi. Per tutta risposta, è stato affrontato con grande aggressività da Luís Godinho e lo stesso Reis, con quest'ultimo che alla fine gli ha letteralmente pestato la testa con il piede sinistro.

Rosso diretto? No, nemmeno giallo. Ed alla fine lo Sporting ha dapprima pareggiato al 9' di recupero con Gyokeres, per poi completare la rimonta ai tempi supplementari.

Il difensore dello Sporting non contento durante i festeggiamenti ha persino dichiarato la controversa frase "qui calpestiamo la testa della gente", sottolineando però che non si possa "trasformare un'azione di gioco in un'arma con la quale attaccare lo Sporting".

Tornando sull'accaduto, da Instagram ha poi scritto: "Vorrei chiarire i fatti accaduti durante un'azione dell'ultima partita che ho disputato. In nessun momento c'è stata alcuna intenzione di aggressione o condotta scorretta da parte mia. Sono entrato in campo con un unico obiettivo: giocare e vincere. L'azione in questione è stata giocata con molto contatto e velocità, ma in modo legittimo, senza alcuna intenzione di aggressione. Si è trattato di uno squilibrio fisico, un fatto confermato dal proseguimento della partita e dalla permanenza dell'avversario in campo. Tutto ciò che è accaduto dopo la partita si è svolto in un contesto di celebrazione e non può trasformare un'azione in un'arma da scagliare contro di me e contro lo Sporting", ha scritto il difensore.

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