Ruggeri a lezione dal prof Simeone: sessioni specifiche per correggere i movimenti

Diego Simeone non perde tempo, anche perché non può permetterselo. I nove nuovi innesti (incluso Carlos Martín) costringono il Cholo a trovare rapidamente la giusta formula per il suo Atletico Madrid e la pausa per le nazionali si sta rivelando preziosa: il tecnico argentino sta infatti approfittando di questi giorni per organizzare allenamenti personalizzati. Dopo le sessioni dedicate a Cardoso e Gallagher, è ora il turno di Ruggeri, che non è stato convocato dal CT Gattuso ed è rimasto nella capitale spagnola.
Il terzino sinistro italiano ha ricevuto una vera e propria lezione difensiva. Simeone lo invita ad anticipare l’avversario diretto, a non lasciargli tempo né spazio per ricevere palla. Le sfide che attendono i colchoneros sono infatti di altissimo livello: contro il Liverpool, ad esempio, Ruggeri potrebbe trovarsi di fronte un cliente scomodo come Mohamed Salah, uno dei migliori esterni del mondo.
Durante le partitelle di allenamento, il tecnico argentino corregge costantemente i movimenti del suo laterale. Se l’azione parte dalla fascia destra con Marcos Llorente, Ruggeri deve chiudere come un centrale; se invece la manovra si sviluppa dalla sua parte, deve spingere alto come un’ala aggiunta. Un punto a suo favore: il terzino italiano è un ottimo crossatore. Nell’ultima partita contro l’Alavés, Simeone aveva schierato Hancko dall’inizio, salvo sostituirlo al 72’ con Ruggeri. Da quel momento, la corsia mancina ha iniziato a produrre pericoli con Griezmann, Ruggeri e Raspadori.
L’attacco non preoccupa: il vero lavoro va fatto in difesa. Ruggeri deve imparare a reggere l’urto contro avversari di livello mondiale, chiudendo spazi e scegliendo i giusti tempi di gioco. Simeone lo sa: per tornare competitivo, l’Atlético deve ripartire dalla solidità difensiva.
